mercoledì 4 giugno 2008

Artrite reumatoide: quali sono gli effetti collaterali degli steroidi

Nonostante gli scarsi dati disponibili sembra che basse dosi di glucocorticoidi (10 mg o meno di prednisone o prednisone-equivalenti) non provochino aumento delle fratture osteoporotiche, della pressione arteriosa, delle malattie cardiovascolari o ulcera peptica. L’aumento di peso è comune come del resto anche le lesioni cutanee.Una Revisione Sistematica condotta da un team di ricercatori, Reumatologi ed Endocrinologi, in Europa e America, ha valutato la letteratura esistente allo scopo di determinare il rischio associato a basse dosi di glucocorticoidi in pazienti con Artrite Reumatoide. Sono stati analizzati anche i rischi di tossicità da glucocorticoidi in pazienti con Artrite Reumatoide. Sebbene fosse poco documentato, il rischio di fratture osteoporotiche non sembrava essere aumentato con l’uso di glucocorticoidi (10 mg o meno di prednisone o prednisono-equivalenti) per 2 anni. L'osteonecrosi associata con più alte dosi non era riportata nei 4 studi. Un’intolleranza glucidica si verificava ma non ai livelli documentati con alte dosi. In uno studio la glicemia basale aumentava di 14 mg/dL. In uno studio caso-controllo il rischio di trattare l’iperglicemia era aumentato di 2 volte. L’aumento di peso, nei 4 studi, dimostrava un incremento dal 4% all' 8% in 2 anni. La pressione arteriosa non mostrava variazioni. L’atrofia cutanea si manifestava in più del 5% dei pazienti che prendevano almeno 5 mg di prednisone per 1 anno. L’ulcera peptica non sembrava essere incrementata in pazienti che non prendevano FANS associati.
Clementino Stefanetti
Referenze:Da Silva JA, Jacobs JW, Kirwan JR, et al. Safety of low dose glucocorticoid treatment in rheumatoid arthritis: published evidence and prospective trial data. Ann Rheum Dis 2006;65:285-93.

Nessun commento: